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I limiti di esposizione


L’esposizione rappresenta l’ammontare di un agente tossico che raggiunge un determinato soggetto; spesso viene espressa in termini di concentrazione, durata, frequenza o intensità.
L’esposizione eccessiva provoca sempre dei danni alla salute, anche se spesso, a parità di esposizione, all’interno della stessa popolazione i vari membri possono subire effetti di diversa gravità.
Ai fini della tutela della salute e dell’ambiente, numerose organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali hanno fissato limiti di concentrazione nell’aria direttamente relazionati alla potenziale tossicità delle sostanze aerodisperse. Questi limiti vengono stabiliti sulla base delle più moderne conoscenze scientifiche e sono spesso adottati come tali dalle varie normative nazionali, in modo tale da rendere obbligatorio il loro rispetto.

In linea di massima, per quanto riguarda la concentrazione delle sostanze tossiche aerodisperse nell’ambiente, nelle normative vigenti possono essere distinti questi valori:
la soglia di allarme che rappresenta la concentrazione oltre la quale vi è un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata;
la soglia di informazione che rappresenta la concentrazione oltre la quale vi e' un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione (ha questo nome perché in caso di superamento va informata la popolazione);
il valore limite cioè la concentrazione che non deve essere superata;
il valore bersaglio cioè la concentrazione che si deve conseguire, per quanto possibile, entro un dato periodo di tempo;
l’obiettivo a lungo termine che è la concentrazione che si dovrebbe conseguire nel lungo periodo, semprechè ciò sia realizzabile mediante misure proporzionate.


Per quanto riguarda la prevenzione dei rischi per la salute negli ambienti di lavoro, esistono dei valori di concentrazione raccomandati per la maggior parte dei composti tossici aerodispersi.
I TLV o valori limite di soglia (Threshold Limit Values) rappresentano le concentrazioni al di sotto delle quali si ritiene che la maggior parte dei lavoratori possa rimanere esposta ripetutamente giorno per giorno senza effetti negativi per la salute. In ogni caso questi limiti non costituiscono una linea di demarcazione netta fra concentrazione non pericolosa e pericolosa, nè un indice relativo di tossicità; quasi sempre, inoltre, sono molto più alti di quelli indicati a protezione della popolazione.
I TLV si suddividono in TLV-TWA, TLV-STEL e TLV-C e vengono fissati in parti per milione in volume (ppm) o in mg/mcubo.
Il TLV-TWA (Threshold Limit Values - Time Weighted Average) o Valore limite di soglia con media ponderata nel tempo rappresenta la concentrazione media ponderata in una normale settimana lavorativa (8 ore per 5 giorni) per la quale si ritiene che la maggior parte dei lavoratori possa essere esposta ripetutamente senza che insorgano degli effetti negativi.
Il TLV-STEL (Threshold Limit Values - Short Term Exposure Limit) o Valore limite di soglia con limite per breve tempo di esposizione rappresenta la concentrazione massima a cui i lavoratori possono essere esposti, per un periodo di 15 minuti, senza che insorgano problemi di irritazione o alterazione cronica, né che venga accresciuta la probabilità di infortunio, o limitata la possibilità di mettersi in salvo in caso di incidente o di ridotta l’efficienza lavorativa.
Il TLV-STEL integra il TLV-TWA.
Il TLV-C (Threshold Limit Values – Ceiling) o Valore limite di soglia Ceiling rappresenta la concentrazione che non deve mai essere superata in qualsiasi momento della giornata.

Ai fini di tutelare la salute nei luoghi di lavoro si attua spesso anche il monitoraggio biologico, che consiste nella misura di un indicatore chimico in un mezzo biologico delle persone esposte (sangue, urina, ecc.). Per valutare i risultati del monitoraggio si utilizzano gli IBE o Indici Biologici di Esposizione, dei valori di concentrazione al di sotto dei quali si ritiene che la maggior parte dei lavoratori esposti non subisce effetti negativi sulla salute.
   
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