inquinamento atmosferico
info
   
home page
inquinamento dell'aria
principi di tossicologia
inq. principali
monitoraggio inquinanti
sistemi di abbattimento
piogge acide
buco dell'ozono
effetto serra
smog fotochimico
mappa del sito
glossario
Forum di discussione
normativa
libri sull'inquinamento dell'aria
aziende del settore
sostieni il sito
 
 

sale
Il prodotto della reazione tra un acido e una base. I sali sono solidi, generalmente ionici.

sali minerali (del terreno)
Componenti del suolo derivati dal dilavamento delle rocce e dalla mineralizzazione dell’humus, che circolano in soluzione nelle acque del suolo.

salute
Stato di completo benessere fisico, mentale e sociale (e non la sola assenza di malattia e di infermità).

saturnismo
Avvelenamento cronico causato dall’assorbimento di piombo o dei suoi sali.

scarico
Emissione fisica di inquinanti attraverso un sistema definito, ad es. un camino o una condotta.

schede di sicurezza
Sistema specifico di informazioni relativo alle sostanze ed ai preparati pericolosi destinato principalmente agli utilizzatori professionali, al fine della protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro.

sclerosi
Indurimento di un organo o di un tessuto, dovuta per lo più ad una crescita eccessiva del tessuto fibroso.

screening
Realizzazione di uno o più test, esami o verifiche al fine di individuare eventuali anormalità, malattie o difetti prima non conosciuti.

sedativo
Sostanza che esercita un effetto calmante.

sedimentazione
Processo di deposizione e accumulo di materiale di varia origine e natura sulla superficie terrestre.

sensibilizzazione
Processo immunitario per il quale alcuni individui diventano ipersuscettibili a determinate sostanze chimiche, pollini, forfora o altri agenti che causano in loro un’allergia potenzialmente pericolosa quando vengono successivamente esposti nuovamente all’agente sensibilizzante (allergene).

servizio di prevenzione e protezione
Insieme delle persone, interne e/o esterne all'azienda, che opera per il datore di lavoro nella individuazione e prevenzione dei rischi lavorativi.

sfiato
Sorgente fissa di emissioni in atmosfera, generalmente incontrollata. Solitamente capita nel caso in cui si presentino dei malfunzionamenti di impianto o di processo.

siderosi
Pneumoconiosi dovuta all’inalazione di polvere di ferro.

silicosi
Pneumoconiosi dovuta all’inalazione di polveri di silice.

Sinanet
Rete del Sistema Informativo Nazionale in campo Ambientale. Ha la missione di produrre, raccogliere, validare ed organizzare le informazioni sull'ambiente in Italia.

sinergismo
L’effetto di due o più sostanze che risulta maggiore della somma degli effetti che avrebbero le sostanze se fossero considerate separatamente.

sintesi letale
Formazione metabolica di un composto altamente tossico a partire da uno che è relativamente tossico (bioattivazione), spesso causa la morte delle cellule dove si verifica.

sistema climatico
L’assieme costituito da atmosfera, dagli oceani, dalla biosfera, dalla criosfera e dalla geosfera.

sistema di contenimento
L'insieme di tecnologie di trattamento e di abbattimento delle emissioni utilizzate per contenere sia le emissioni dell’impianto, in atmosfera, idriche, sonore, sia lo smaltimento e il recupero dei rifiuti, entro i limiti previsti nella autorizzazione.

sistema di misura
l’insieme degli strumenti di misura e delle altre apparecchiature, incluse tutte le procedure di lavoro, usate per effettuare le misure stabilite.

sistema di misura automatico
Sistema di misura della sostanza sotto accertamento, che restituisce un segnale di uscita proporzionale all’unità fisica del parametro che deve essere misurato e che è in grado di produrre i risultati delle misure senza l’intervento umano.

sistema di monitoraggio delle emissioni (SME)
Sistema per la misura delle grandezze, relative alle emissioni, in grado di espletare le seguenti funzioni: campionamento ed analisi, acquisizione, validazione, elaborazione automatica ed archiviazione dei dati.

sistemico
Riferito al corpo considerato nella sua interezza.

smog (termine derivato dall'unione di smoke=fumo e fog=nebbia)
Nebbia mista a fumo che ristagna sulle grandi città. Lo smog propriamente detto è lo Smog Invernale causato da elevate concentrazioni di particolato e anidride solforosa, in presenza di alta umidità (>80%) e temperature da -3° a 5°C. Il termine smog fa comunque riferimento anche allo Smog Fotochimico causato da elevate concentrazioni di ozono e di ossidanti fotochimici, in condizioni di temperatura sui 25-35°C, bassa umidità, velocità del vento inferiore a 2 m/s e in presenza di inversione termica. Le emissioni di ossidi di azoto e di composti organici volatili dovute ai gas di scarico automobilistico sono la principale causa di formazione dei precursori dello smog fotochimico, degli ossidanti fotochimici e dell'ozono.

SNG
Acronimo che sta per Sobstitute of Natural Gas (sostituto del gas naturale). E’ gas prodotto artificialmente per sostituire il gas naturale; si può ottenerlo dal carbone, dai prodotti petroliferi, da materie organiche.

SO2 Biossido di zolfo
Un gas che causa le piogge acide. L’utilizzo dei combustibili fossili come il carbone causa il rilascio della SO2 nell’atmosfera.

soffione boracifero
Emissione violenta, da spaccature del suolo o da perforazioni artificiali, di vapor acqueo ad alta temperatura e pressione, contenente acido borico e altre sostanze.

soglia odorifera
Di principio, rappresenta la concentrazione più bassa di un odorante che può essere individuata da un essere umano; in pratica viene utilizzato un gruppo di esperti nell’odorare e il limite viene definito quando almeno il 50% di queste persone individua l’odore.

solfatara
Fumaro
la con temperature del vapor acqueo e dei gas emessi comprese tra i 90 e i 300°C.

solvente
Sostanza liquida capace di portare in soluzione altre sostanze.
I solventi più comuni sono l'essenza di trementina, la nafta, l'acqua, gli eteri, i chetoni (come l’acetone), il benzene, il toluene, alcuni derivati clorurati (tricloroetilene o trielina), alcuni alcooli, ecc.

solubile
Sostanza che può sciogliersi in un'altra senza cambiare la propria composizione chimica.

soluzione acida
Ogni soluzione acquosa che ha più ioni idrogeno (H+) che ioni idrossido (OH-); ogni soluzione acquosa con un pH inferiore a 7.

soluzione basica
Soluzione acquosa che contiene più ioni idrossido (OH-) che idrogenioni (H+); soluzione acquosa con un pH maggiore di 7.

sonda (per il rilevamento delle emissioni)
Apparecchiatura idonea per effettuare il prelievo di campioni di gas in flussi gassosi convogliati.

sorgente (inquinante)
Fonte da cui ha origine l'emissione delle sostanza inquinante. Può essere naturale (acque, suolo, foreste) o antropica (infrastrutture e servizi). A seconda della quantità di inquinante emessa e delle modalità di emissione una sorgente può essere puntuale, areale, lineare. È puntuale quando è possibile individuare e caratterizzare singolarmente le fonti di emissione e localizzarle sul territorio, come nel caso di stabilimenti industriali e grandi impianti di riscaldamento. È areale quando le sorgenti di emissione non possono essere individuate singolarmente a causa della loro ampia distribuzione sul territorio, come nel caso delle emissioni derivanti dall'uso di impianti domestici. È lineare quando le emissioni vengono rilasciate in maniera continua e non in un unico punto, come nel caso di strade, autostrade, ferrovie.

sorgente puntiforme
Singola sorgente di emissione presente in una località definita.

sostanza interferente
sostanza presente nel materiale sotto indagine, diversa da quella da misurare, e che, a causa della sua presenza, produce delle variazioni nei risultati del sistema di misura.

sostanze di Classe I
Sostanze chimiche con un potenziale di riduzione dell’ozono (ODP) maggiore o uguale a 0,2.
Le sostanze di Classe I includono i CFC, gli Halon, il tetracloruro di carbonio ed il metil cloroformio. A queste sono state successivamente aggiunti gli HBFC ed il metil bromuro.

sostanze di Classe II
Sostanze chimiche con un potenziale di riduzione dell’ozono (ODP) minore di 0,2
Al momento tutti gli HCFCs sono sostanze di classe II.

sovrasaturazione (di un vapore)
Fenomeno che si manifesta nei vapori quando questi assumono una temperatura inferiore a quella normale di saturazione senza che avvenga la condensazione. Questo equilibrio instabile può presentarsi in atmosfera quando scarseggiano i nuclei di condensazione (in queste condizioni l'aria può contenere fino a sei volte la quantità del vapore saturante).

span
Valore di concentrazione del gas campione utilizzato nella calibrazione degli analizzatori di gas. Usualmente (ma non sempre) tale valore corrisponde all’80% del fondo scala dello strumento.

spettrometria di massa
Metodica di analisi che si basa sulla produzione di ioni a partire da composti neutri e sull’esame della possibile decomposizione successiva di questi ioni, di cui viene fornito il rapporto massa/carica ma non la struttura.

spettroscopia
Disciplina basata sull'osservazione dell'emissione o dell’assorbimento della radiazione elettromagnetica da parte della materia.

spray
Particolato liquido costituito da goccioline maggiori di 9 µm, generate da processi di dispersione meccanica. Solitamente si parla di spray marino.

stabilimento
Struttura fissa che serve per usi industriali o di pubblica utilità ad esclusione di quelle destinate alla difesa nazionale.

standard ambientali
Strumenti di politica ambientale adottati dall'autorità pubblica per il miglioramento della qualità dell'ambiente. In generale, uno standard è un livello di adempimento fissato dalla legge e fatto rispettare attraverso sanzioni. Si distinguono diversi tipi di standard: -standard sulle emissioni inquinanti, che stabilisce il limite massimo consentito di emissioni inquinanti, superato il quale si è obbligati al pagamento di una multa; -standard di qualità ambientale, che fissa il limite massimo di inquinamento di un certo ambiente; -standard tecnologici, che prevedono l’adozione di una certa tecnologia, ad esempio, la marmitta catalitica.

standard di qualità dell'aria
Indici che rappresentano le concentrazioni di inquinanti atmosferici che non possono per legge essere superate in un determinato periodo di tempo e in una determinata località.

stannosi
Pneumoconiosi dovuta all’inalazione di polvere di stagno.

stato di allarme
Una situazione di inquinamento atmosferico suscettibile di determinare una condizione di rischio ambientale e sanitario.

stato di attenzione
Una situazione di inquinamento atmosferico che, se persistente, determina il rischio che si raggiunga lo stato d'allarme.

stazione
Postazione dotata di strumentazione per la rilevazione e la misura delle concentrazioni degli inquinanti in atmosfera. L’organizzazione di più punti di misura costituisce una rete di monitoraggio in grado di fornire informazioni sui livelli di qualità dell’aria di un’intera area, grazie all’integrazione delle misure.

Stirene, C6H5CH=CH2
Idrocarburo caratterizzato da un gruppo benzenico e da un doppio legame etilenico.
A temperatura ambiente si presenta liquido. Importantissimo prodotto industriale, viene polimerizzato per produrre polistirolo o polistirene o per ottenere prodotti dell’industria tessile o della gomma.

stratosfera
La regione dell’atmosfera situata sopra la troposfera
La stratosfera si estende dai 10 ai 50 Km sopra la superficie terrestre. Gli aerei commerciali volano nella bassa stratosfera. Raggiunge delle temperature più elevate a grande altitudine, e questo riscaldamento è causato dall’assorbimento da parte dell’ozono delle radiazioni ultraviolette. L’aria calda permane negli strati superiori della stratosfera, mentre l’aria fredda in quelli inferiori, per questo vi è un minore ricambio verticale di masse d’aria di quanto ce n’è nella troposfera.

subacuto
Il termine fa riferimento ad una forma di esposizione o manifestazione che di solito avviene per circa 3 settimane, un periodo di tempo non abbastanza lungo da essere definito cronico.

subequatoriale
Riferito alla zona compresa tra l’equatore ed i tropici.

subtropicale
Riferito alla zona compresa tra i tropici e 40° di latitudine (N o S).

suolo
Lo strato di terreno che ricopre le rocce, formatosi dalla loro degradazione per effetto combinato di agenti atmosferici e biologici.

suscettibilità
Condizione di perdita di resistenza ad una particolare malattia o infezione.